2022

Gabriela Spector. Abbracci e abbandoni

Gabriela SpectorLa mostra dedicata all’artista Gabriela Spector, intitolata Abbracci e abbandoni, rientra nel novero dei progetti di Casa Rusca legati a ricerche espressive di alta qualità del territorio, con l’intento di una valorizzazione a livello museale. L’esposizione presenta un’accurata selezione di opere eseguite dall’artista nell’arco di quasi trent’anni. Il percorso permette di avvicinarsi a sculture, dipinti e disegni di tipo figurativo conoscendone le tecniche, i materiali, i temi affrontati e i processi creativi. In aggiunta allo spazio intimo della Sinopia, il giardino del Museo accoglie un allestimento di significative sculture realizzate in bronzo, che sintetizzano temi legati all’universo affettivo – gli abbracci –, i legami, la famiglia, la maternità, ma anche, la migrazione, gli allontanamenti – gli abbandoni –, il viaggio. L’abilità tecnica dell’artista, che si rivela attraverso tecniche scultoree e pittoriche differenti, su piccole e grandi dimensioni, accompagna una riflessione coerente, studiata, tuttavia fortemente sentita. Il percorso espositivo intende dunque accompagnare il visitatore verso l’apprezzamento della qualità delle opere di Gabriela Spector, ma anche ad apprezzare la duplicità delle riflessioni dell’artista, che fluttuano tra l’introspezione più profonda e la forza di temi universali e di attualità.  

1987 Serodine, la pittura oltre Caravaggio
1988 Graham Sutherland
1989 Giorgio Morandi
1991 Max Bill
Alberto Burri
1992 Osvaldo Licini
1993 Enrico Baj
1994 Emil Schumacher
1996 Asger Jorns
1999 Maraino Marini
Sophie Taeuber-Arp
2001 Antoni Clavé
2004 Piero Dorazio
2010 Valerio Adami
2011 Fernando Botero
2013 Varlin
Zao Wou-Ki
2014 Hans Erni
Jacques Lipchitz
2015 Hans Arp
Felice Filippini
2016 Javier Marín
Rotella e il Cinema
2017 Robert Indiana
Ivo Soldini
2018 Mario Botta
Alex Dorici
2019 Manolo Valdés
Stephan Spicher
Meng Yan. Ritratti
2020 Gilbert & George
2021 Aurelio Amendola. Visti da vicino
Armando Losa