Il Locarnese, per tutto il Novecento, è stato sede di importanti gruppi di artisti e intellettuali, molti dei quali si sono organizzati in comunità e collettivi, dal Monte Verità all’Orsa Maggiore e agli atelier di Remo Rossi. Queste esperienze hanno avuto impatti profondi sulle traiettorie personali degli artisti coinvolti, riflettendosi anche nella concezione formale e concettuale delle loro opere. Ancora oggi, artisti presenti nel territorio ticinese si organizzano in collettivi e danno vita a spazi d’arte e progetti con un impatto significativo sulla scena culturale, ben oltre i confini regionali. L’incontro a Casa Rusca, organizzato nell’ambito della mostra Corrispondenze. Italo Valenti e i sodalizi artistici fra Vicenza e Locarno, vuole mettere in relazione le esperienze storiche delle avanguardie del XX secolo nel Locarnese, organizzate in comunità o collettivi, con le più recenti forme di collaborazione tra artisti contemporanei.
Partecipanti:
- Veronica Provenzale, storica dell’arte e curatrice della mostra Corrispondenze. Italo Valenti e i sodalizi artistici fra Vicenza e Locarno
- Francesca Benini, storica dell’arte e curatrice presso MASI – Museo d’arte della Svizzera italiana (Lugano)
- Giada Olivotto, curatrice indipendente e co-direttrice dello spazio d’arte Sonnenstube (Lugano)
- Noah Stolz, curatore e fondatore del Centro d’arte LA RADA (Locarno) dal 2004 al 2011
Moderazione: Sébastien Peter, direttore dei Servizi culturali della Città di Locarno
L’evento è gratuito. Per maggiori informazioni: servizi.culturali@locarno.ch