Javier Marín fino all’8 gennaio 2017

La mostra locarnese in corso alla Pinacoteca Casa Rusca dedicata a Javier Marín (Uruapan, Michoacán 1962) sta riscuotendo un notevole interesse sia da parte dei visitatori ticinesi, sia da parte dei turisti d’Oltralpe, dagli italiani, dai tedeschi e messicani in testa.

ll pubblico avrà ancora più di un mese di tempo per ammirare i corpi e i volti di uomini e donne di colui che è considerato il più importante sculture messicano vivente. Una selezione di una cinquantina di opere permetterà di approfondire lo sviluppo del suo percorso artistico dalla metà degli anni Novanta ad oggi. Un’occasione unica per conoscere un artista di fama mondiale che espone per la prima volta in Svizzera e il cui allestimento della mostra è stato curato dall’architetto Mario Botta, che ha saputo adattare le dimensioni “monumentali” di alcune opere di Marín agli spazi raccolti di Casa Rusca.

Il riscontro positivo per l’evento premia la scelta di proporre rassegne incentrate su artisti di respiro internazionale che il Museo promuove da anni. Per tale ragione si sta valutando la possibilità di un prolungamento dell’esposizione, la cui chiusura è al momento prevista per l’8 gennaio 2017.