Description
Sono messaggi forti quelli che Malina Suliman con le sue originali forme d’arte contemporanea porta tra le mura del Museo Casa Rusca. Messaggi di una giovane donna e artista che è dovuta fuggire dal suo paese, l’Afghanistan, per poter continuare a esprimersi e a utilizzare la propria arte quale vero e proprio strumento di critica sociale e politica e di esplorazione dei meccanismi che portano all’esclusione, alla disuguaglianza, nonché alle varie discriminazioni di genere, classe, razza, etnia e ad altre forme di subordinazione che ancora oggi, purtroppo, contraddistinguono molti luoghi del nostro pianeta.